La guida definitiva sui materiali per la cucina: scelte, pro e contro
Se stai progettando una nuova cucina, probabilmente ti starai chiedendo quale sia il miglior materiale per il piano di lavoro adatto alle tue esigenze e gusti. Potresti già scegliere i colori delle pareti, progettare gli armadi e avere un’idea dell’aspetto che desideri abbia il piano di lavoro della tua cucina. La scelta dei materiali per la cucina è cruciale per la funzionalità e l’estetica del tuo spazio. Questo articolo esplora le opzioni principali, escludendo quelle meno pratiche per aiutarti a fare una scelta informata.
Indice
Materiali per la cucina: una panoramica
Elencare tutte le tipologie di materiali presenti in commercio è un’impresa gigantesca che rischia solo di confonderti le idee e generare un effetto repulsivo senza precedenti. In questo articolo ho deciso quindi di indicarti esclusivamente i migliori materiali per consentirti di escludere dalla lunga lista di opzioni quelli che, nella mia esperienza e dai forum che frequento, sono passati in secondo piano.
Ad esempio, un materiale igienico e performante è sicuramente l’acciaio, molto usato nelle cucine in stile industriale e nei ristoranti. Tuttavia, impiegare questo materiale in una cucina domestica è poco consigliato poiché tende a graffiarsi facilmente e la pulizia quotidiana è poco pratica. Per questa ragione ho deciso che in questo articolo non ne parlerò, seppur resta uno dei materiali più duttili sul mercato.
Inoltre, escluderò dall’elenco anche il cemento, poiché è un materiale non particolarmente apprezzato da tutti. Naturalmente sei libero di optare per la finitura che meglio preferisci! Ogni idea e combinazione deve essere valutata in base alle personali esigenze e preferenze.
Pietre sintetizzate: dekton, lapitec, laminam e neolith

Dekton
Il dekton è un materiale esteticamente molto bello e resistente ai raggi UV, ai graffi e agli shock termici, adatto sia per ambienti interni che esterni, compresi i pavimenti, facciate e ripiani. Il costo è piuttosto elevato poiché, grazie alla sua composizione e durezza, risulta davvero difficile da tagliare e lavorare.
Pro del dekton:
- Resistente e durevole
- Resistente agli shock termici e ai graffi
- Piano di lavoro continuo e possibilità di integrare i lavelli
- Nuance eleganti
- Resistente alle muffe e antibatterico
- Semplicità di pulizia
Contro del dekton:
- Costi elevati (650€/1000€ al metro quadro)
- Colori e finiture in aggiornamento
- Il colore, spesso, non è in massa, perciò ha venature o colori lungo i bordi
Lapitec, neolith e laminam
Come il dekton, anche il lapitec, il neolith e laminam possiedono caratteristiche simili in termini di resistenza e durata. Questi materiali offrono un’ampia gamma di finiture e sono ideali per chi cerca un look contemporaneo e raffinato per la propria cucina.
Derivati del quarzo: silestone, okite e altri
Silestone
Il silestone, insieme all’okite, è un materiale estremamente resistente (circa 5 volte di più del marmo) in quanto composto per il 94% di quarzo, ideale anche per il rivestimento a parete e bagni. Questo materiale è meno poroso del marmo naturale e quindi risulta maggiormente resistente a liquidi e macchie. È disponibile in diverse colorazioni ed è possibile optare per due formati di lastra: quello standard di 360×159 centimetri e il formato chiamato jumbo di 325×159 centimetri, per ridurre al minimo i giunti.
Pro del silestone:
- Garantito per ben 25 anni
- Non è poroso
- È semplice da pulire
- Resistente ai batteri e muffe
- Varie colorazioni disponibili che vanno dal classico al moderno
Contro del silestone:
- Costo particolarmente elevato (circa 450/950€ al metro quadro)
- Particolarmente sensibile ai prodotti chimici e ai raggi UV (quindi non adatto per ambienti esterni)
- Presenta un peso specifico elevato
Laminati: HPL stratificati e altri
HPL (High Pressure Laminate)
L’hpl è un particolare laminato stratificato con uno spessore che varia dai 10 ai 12 mm costruito principalmente da strati di fibre cellulosiche intrisi con resine fenoliche. Il pannello così rifinito viene poi sottoposto ad alte pressioni e temperature per renderlo compatto, raggiungendo così un’elevata resistenza. Questo materiale è molto versatile e grazie alle proprie innumerevoli virtù, trova vastissime applicazioni in ristoranti, bar, alberghi, scuole e ambienti cucina.
Pro dell’HPL:
- Resistenza alle elevate temperature
- Impermeabilità ai liquidi e al vapore
- Resistenza a graffi e urti
- Atossico e idoneo al contatto degli alimenti
- Economico
Contro dell’HPL:
- Scarsa durata dei prodotti di fascia bassa
- Possibili infiltrazioni d’acqua e vapore in prossimità delle giunzioni (per quanto concerne i laminati semplici)
Superfici solide: corian
Corian
Il corian, materiale bello e confortevole, è un materiale a superficie continua che possiamo modellare come meglio preferiamo, realizzando delle composizioni personalizzate oppure, se preferiamo, dei piani di lavoro continui. Le superfici in corian non sono porose, inerti e non tossiche, e non favoriscono la proliferazione di muffe e germi.
Pro del corian:
- Superficie continua priva di fughe
- Esteticamente valido
- Non assorbente
- Resiste a urti e graffi
- Resistente ai raggi UV
- Materiale sintetico e igienico
Contro del corian:
- È sensibile agli sbalzi termici (consiglio sempre di adoperare dei sottopentola)
Grés e ceramiche tecniche

Gres porcellanato
Il piano in gres è uno dei materiali più innovativi e resistenti che sta prendendo sempre più piede nell’ambiente cucina. Inoltre, ha il vantaggio di essere 100% naturale perciò non rilascia sostanze nell’ambiente. Possiamo decidere di creare lavelli integrati e optare per diversi effetti (legno, cemento oppure marmo).
Pro del gres:
- Resistente a graffi e calore
- Molti effetti e colori disponibili per una totale personalizzazione
- Semplice da pulire
- Resistente ai raggi del sole e al gelo (non cambia colore)
- Resiste ai prodotti chimici
- 100% antibatterico
Contro del gres:
- Complicato da installare, soprattutto se sono presenti superfici irregolari e con molti angoli
- Il prezzo è particolarmente elevato
Materiali per la cucina tradizionali e innovativi
Legni naturali massello
I piani in legno massello offrono un’estetica calda e naturale che molti trovano irresistibile. Tuttavia, richiedono una manutenzione costante per mantenere la loro bellezza originale e possono essere vulnerabili a graffi e macchie.
Pro del legno massello:
- Estetica naturale e calda
- Possibilità di restaurare la superficie
Contro del legno massello:
- Richiede manutenzione regolare
- Sensibile a graffi, macchie e umidità
Vetro
Il vetro è un materiale elegante e moderno che può aggiungere un tocco di raffinatezza alla tua cucina. È facile da pulire ma può essere fragile e soggetto a graffi.
Pro del vetro:
- Elegante e moderno
- Facile da pulire
Contro del vetro:
- Fragile
- Può graffiarsi facilmente
Materiali di riciclo
L’uso di materiali riciclati per i piani di lavoro è un’opzione ecologica che sta guadagnando popolarità. Questi materiali possono variare ampiamente in termini di estetica e prestazioni, ma offrono un modo sostenibile per creare una cucina moderna.
Pro dei materiali di riciclo:
- Sostenibile ed ecologico
- Unico e personalizzabile
Contro dei materiali di riciclo:
- Prestazioni variabili
- Potrebbe non essere sempre disponibile localmente
Cemento levigato
Il cemento levigato offre un look moderno e industriale che può essere molto accattivante. Tuttavia, può essere soggetto a crepe e macchie se non adeguatamente sigillato.
Pro del cemento levigato:
- Estetica moderna e industriale
- Molto resistente
Contro del cemento levigato:
- Può creparsi
- Necessita di una sigillatura regolare
Conclusioni
Scegliere il materiale giusto per la tua cucina dipende dalle tue esigenze specifiche, dal tuo budget e dal look che desideri ottenere. Mentre alcuni materiali offrono un’estetica superiore, altri potrebbero essere più pratici per l’uso quotidiano. Considera attentamente i pro e i contro di ciascun materiale e scegli quello che meglio si adatta al tuo stile di vita. Ricorda che un buon materiale non solo migliorerà l’aspetto della tua cucina, ma ne aumenterà anche la funzionalità e la durata.
Condividi questo articolo se ti è stato utile e lascia un commento con le tue esperienze e preferenze sui materiali per la cucina!